Puntata #22 del Podcast Donne a Righe
Continuiamo l’intervista a Mariella Borghi, LinkedIn Top Voice 2023 per l’Italia sull’intelligenza artificiale, consulente di marketing e co-fondatrice della startup AIdea.
Nella puntata precedente (n. 21) le abbiamo fatto un po’ di domande per introdurci al vasto mondo delle (al plurale) intelligenze artificiali, oggi vogliamo capire come queste tecnologie possono aiutare noi freelance.
Di cosa abbiamo parlato in puntata:
- A cosa serve l’AI per noi freelance e in particolare per chi si occupa di contenuti.
- Lavoro sporco vs creatività.
- Pensiero critico, etica e pregiudizi: i rischi di un uso casalingo.
- L’AI sbaglia, non è oro colato. Ben venga il doppio check e il Google Button di verifica di Bard (solo nella versione inglese per ora).
- In compenso l’AI è perfetta per fare i piani editoriali.
- Chi allena l’intelligenza artificiale la condiziona con i propri bias sociali: c’è il rischio di replicare una realtà in cui le donne sono maestre e infermiere, e i maschi ingegneri e avvocati.
- “Rosso di sera, bel tempo si spera”: i modelli predittivi.
- Per le aziende, anche piccole, cogliere l’innovazione diventa sempre di più un fattore competitivo e necessario.
- In conclusione, noi freelance dobbiamo investire nell’AI o no? Certo, tutti a studiare! Tanto per cambiare, tocca aggiornarsi.
Mariella è una super professionista che vorremmo intervistare ancora e ancora, e abbiamo già in mente su cosa! Facci sapere intanto se abbiamo risposto a tutte le tue curiosità, altrimenti scrivici i tuoi quesiti, e soprattutto segui Mariella sul suo sito web, oppure su Linkedin dove è molto attiva.
Buon ascolto!